Strade Bianche 2022
біля Siena, Toscana (Italia)
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Itinerary description
Grande percorso, bello e duro, dove le gambe sono messe a dura prova.
Seimila partecipanti hanno pedalato lungo uno dei paesaggi più suggestivi del centro Italia, sotto un sole splendente ma raffreddato da temperature semi.invernali.
Il percorso prevede di far girare le ruote su asfalto per circa il 60% e per il restante su sterrato. Quest'anno, le condizioni del terreo erano ottime. In ogni caso, polvere e tratti assai sdrucciolevoli che, in bici da corsa, possono rivelarsi infidi.
I 2.800 metri di dislivello, distribuiti in maniera "disorganizzata", rendono il lavoro assai impegnativo. Disorganizzato, ovvero, un continuo alternarsi di salite, discese, strappi, pettate, mai troppo lunghe,. ma con pendenze ostili, assai ostili. C'erano molte gravel, con le quali si può salire bene, ma poi diventa più complicato affrontare i tratti su asfalto, dove la scorrevolezza diventa un miraggio lontano
Il giorno precedente, Pogacar ha fatto il capolavoro, iniziando la fuga a 50 km dalla fine e facendo segnare numeri relativi a watt, velocità e potenza ai limiti dell'umano. Da segnalare il secondo posizionamento di Valleverde (Movistar Canyon), che a 42 anni è riuscito a scalare le strade di Siena in un tripudio di tifosi.
Seimila partecipanti hanno pedalato lungo uno dei paesaggi più suggestivi del centro Italia, sotto un sole splendente ma raffreddato da temperature semi.invernali.
Il percorso prevede di far girare le ruote su asfalto per circa il 60% e per il restante su sterrato. Quest'anno, le condizioni del terreo erano ottime. In ogni caso, polvere e tratti assai sdrucciolevoli che, in bici da corsa, possono rivelarsi infidi.
I 2.800 metri di dislivello, distribuiti in maniera "disorganizzata", rendono il lavoro assai impegnativo. Disorganizzato, ovvero, un continuo alternarsi di salite, discese, strappi, pettate, mai troppo lunghe,. ma con pendenze ostili, assai ostili. C'erano molte gravel, con le quali si può salire bene, ma poi diventa più complicato affrontare i tratti su asfalto, dove la scorrevolezza diventa un miraggio lontano
Il giorno precedente, Pogacar ha fatto il capolavoro, iniziando la fuga a 50 km dalla fine e facendo segnare numeri relativi a watt, velocità e potenza ai limiti dell'umano. Da segnalare il secondo posizionamento di Valleverde (Movistar Canyon), che a 42 anni è riuscito a scalare le strade di Siena in un tripudio di tifosi.
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